UIL

Compromissos do Partido Socialista com os italianos no exterior

Il Partito Socialista per gli Italiani all'Estero

I DIRITTI SONO DI TUTTI O NON SONO DIRITTI


Gli anziani e l’infanzia: sostegno ai bisogni degli anziani in quei paesi dove il disagio sociale ed economico sono più evidenti e gli interventi più urgenti. Garantire prestazioni sociali minime agli italiani che vivono in paesi dove non sono garantiti i minimi diritti sociali. Sostenere i figli di genitori separati che abitino a grande distanza nei contatti con il genitore più lontano.

I giovani: risorse adeguate per progetti formativi e culturali di conservazione della memoria e per la reale partecipazione delle comunità all’estero alla vita italiana. Riconoscimento ufficiale e sostegno ai circoli e associazioni che rischiano l’estinzione, rendendoli in grado di affrontare il passaggio alla seconda e terza generazione.
Le idee: valorizzare le potenzialità e la creatività degli italiani nel mondo, utilizzare il loro saper fare e le loro conoscenze nei Paesi di residenza per promuovere il Sistema Italia.

I risparmi: riconoscere ai cittadini italiani all’estero incentivi fiscali per il trasferimento dei redditi prodotti all’estero, e per la conservazione della prima casa in Italia.

La lingua e la cultura: rafforzare la diffusione e l’apprendimento della lingua italiana, e la rete delle scuole italiane parificate con il riconoscimento ufficiale di titoli di studio conseguiti nei paesi di residenza. Promuovere la lingua e la cultura italiana nel mondo rivolgendosi al pubblico ampio dei cittadini stranieri sempre più interessati all’Italia: questo avrà ricadute benefiche anche sulle comunità italiane.

Le Istituzioni: riaffermare il ruolo e la presenza prioritaria dello Stato in materia di servizi consolari, scolastici e sociali, a livello di coordinamento e di gestione. La presenza di altri soggetti deve essere complementare e non sostitutiva di quella dello Stato.

La trasparenza: assegnare i fondi in convenzione a enti e associazioni sulla base di criteri più stringenti di efficacia e di effettiva misurazione del beneficio per le comunità.

Le persone: tutelare e far crescere le risorse umane assunte a livello locale, nei settori dei servizi consolari, della scuola e del sociale. Offrire opportunità di formazione permanente e di reinserimento nel mercato del lavoro italiano.

La rappresentanza: le istituzioni di rappresentanza delle nostre collettività all’estero (COMITES, CGIE) devono essere riformate, integrando la loro attività con quella dei rappresentanti in Parlamento.
La comunicazione: abbandonare una rappresentazione folcloristica dell’Italia, aggiornando alla realtà di oggi l’immagine del nostro Paese; trasmettere all’estero la realtà odierna dell’Italia, ma anche informare del nuovo che viene dagli italiani all’estero. Cambiare Rai International con spazi per l'informazione locale, e adeguare la programmazione ai diversi fusi orari.