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Nasce o mapa europeu do enoturismo

Regole e standard di qualita' uguali dal Portogallo all'Ungheria. E' un effetto della prima Carta europea sull'enoturismo e del vademecum sulle Strade del vino d'Europa. L'iniziativa nasce nell'ambito del progetto comunitario Interreg IIIC- sud Vintur (spazio europeo dell'enoturismo), sostenuto da Arev (Assemblea europea delle regioni vitivinicole), Recevin (Rete europea delle citta' del vino), le associazioni italiana, spagnola e francese delle Citta' del vino, e le citta' di Buhl in Germania, Brda in Slovenia e Rodi in Grecia.

Due le tipologie: Strada del vino europeo e Strada del vino europeo d'eccellenza. La differenza sta negli standard di qualita'. I criteri da soddisfare prevedono che nel territorio della strada siano certificati, vini doc, uno specifico sistema di finanziamento, segnaletica e promozione, la presenza di personale in grado di parlare almeno due lingue europee e formato sulle tipicita' locali, in campo turistico e agroalimentare.